Il centro storico di Tolfa
Particolarmente caratteristico e culturalmente interessante è il centro storico di Tolfa
Al termine della ripida salita di Via Annibal Caro, per chi proviene da Piazza Giacomo Matteotti, incontriamo la chiesa ed il convento dei Padri Cappuccini. Nell’ex Convento dei Padri Agostiniani attiguo alla chiesa della Sughera in cui trova sede il nuovo Museo Civico comunale. La struttura recentemente ristrutturata con i fondi dell’Unione Europea e della Regione Lazio, si articola su due piani: il piano terreno che comprende gli spazi aperti del chiostro (cortile centrale con antico pozzo e colonnato quadrangolare) ed alcuni ambienti adibiti a sale convegni, piccolo bar interno, magazzini, ascensore, servizi igienici ed altro.
Qui si possono ammirare i reperti provenienti dagli scavi delle necropoli etrusche, delle ville romane, del tempietto di Grasceta dei Cavallari, da Piantangeli ecc. ulteriormente arricchiti con altri arredi, oggetti e pannelli illustrativi in un percorso temporale che comprende tutte le epoche storiche di cui il territorio è ricco testimone.
Notevole il Palazzo Comunale, costruito nel 1858, nel quale sono conservati alcuni frammenti architettonici (capitelli, fregi, ecc..) della chiesa medioevale di Sant’ Arcangelo che sorgeva nella località ora detta Piantangeli a circa 6 Km a Nord di Tolfa. Dietro il Palazzo Comunale sarà invece molto gradita una passeggiata nel vecchio parco pubblico cittadino.
Suggestiva anche la Piazza Vecchia, ai piedi del borgo medievale, la prima piazza rinascimentale, da cui Tolfa si espanse in seguito alla redditizia scoperta dell’allume, che segnò una svolta nella storia del territorio. Tolfa passò allo Stato Pontificio e si arricchì di palazzi signorili, come Palazzo Buttaoni e Palazzo Panetti, dall’elegante cortile interno munito di cisterna ottagonale.
(Foto di Giovanni Padroni)